Siemens S 524

Caratteristiche tecniche

Anno di produzione: 1950 … 1954
Gamme di ricezione:
Onde medie 531 … 1602 kHz
Onde corte 50 … 25 mt
Audio: mono

Il restauro

Il mio esemplare dovrebbe essere appena successivo alla “prima serie”, infatti nel mobile sul foglio della disposizione delle valvole è indicato S 524. Nel coperchio posteriore invece SM 524. Una cosa molto strana. La radio proviene da un unico proprietario quindi non credo che abbiano cambiato il coperchio, anche se tutto può essere. In effetti c’è stato un intervento di riparazione, a giudicare dal tipo di componenti, a metà degli anni ’60; erano stati messi due condensatori sul telaio, in parallelo a quello (in perdita) triplo originale. Menomale che non era stato tolto, così ho potuto rifarlo. Ecco come l’ho ricostruito: 32 (lato UY41) + 16 + 32 uF, altrimenti si sentiva un leggero ronzio tipico del filtraggio scorretto dell’anodica. Ho provveduto a ricostruire anche gli altri condensatori in perdita e ora tutto funziona a dovere.

Mi è capitata però una buffa “sorpresa”, mancava la lancetta della scala parlante! Ho sostituito la funicella della sintonia, perché l’originale era praticamente distrutta.

Per ricostruire la lancetta, ho utilizzato un cavo in rame rigido rivestito in gomma rossa, di quelli tipici usati negli anni ’60 per gli impianti elettrici domestici. La base l’ho realizzata con un pezzetto di basetta di vetronite, ed ho assemblato l’alloggio per la funicella saldando vicine due lamelle create anche loro con due segmenti di vetronite ramata. Poi ho saldato l’indice e nell’estremità alta ho incollato un feltrino da sedie che ho sagomato affinché la lancetta non toccasse il vetro e non cadesse all’indietro.

Era rotta anche la parte finale del selettore di gamma, che ho ricostruito usando due linguette di plexiglass al posto delle due di bachelite (o vetronite) che si erano spezzate. Per fissare le linguette, invce del rivetto che era previsto, ho preferito usare una vite con dado che proviene più o meno dallo stesso periodo storico.

Tornando alla parte elettronica ho dovuto mettere una resistenza da 100 Ohm circa 17 W cilindrica (sempre in linea esteticamente), in serie all’ingresso dell’alimentazione, altrimenti le tensioni risultavano essere molto più alte rispetto allo schema, infatti la tensione di rete non è più 220V ma quasi 240V; così facendo scalda tutto di meno e funziona bene. La ricezione è davvero spettacolare, pulita e selettiva in entrambe le bande. E’ fortemente consigliato un filtro anti EMI in ingresso, per evitare disturbi provenienti da alimentatori da pc o switching vari collegati alla rete domenstica. Se possibile, per fare le cose in grande ed migliorare ulteriormente la ricezione si può inserire, oltre al filtro EMI, un separatore 220-220V, in modo tale da poter collegare il telaio della radio al tubo dei termosifoni.

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schema elettrico S 524
schema elettrico SM 524