Radiomarelli RD 230

Caratteristiche tecniche

Anno di produzione: 1962 … 1969

Gamme di ricezione:
Onde medie (AM) 525 … 1640 kHz
Mod. Frequenza (FM) 84 … 108 MHz
Onde Corte Gamma 49 metri estesa
Audio TV CH Bassi 56 … 70 MHz (Canali A e B – VHF)
Audio TV CH Alti 165 … 230 MHz (Canali D E F G H – VHF)

Audio: mono

Media Frequenza IF
AM 455 kHz
FM 10.7 MHz

Valvole: 12AQ8 – 12AJ8 – 12BA6 – 19AK8 – 35QL6 – 35X4

L’elettronica

Un semplice ed efficiente ricevitore tutto made in Italy, realizzato nello stabilimento Radiomarelli di Sesto San Giovanni (MI). Una progettazione modulare e molto intelligente, su circuito stampato. Le altre parti sono alloggiate direttamente sul mobile in plastica.

Per smontare il gruppo RF, si nota l’apposita vite che blocca la ruota su cui è installata la corda di sintonia. Il foro corrisponde al condensatore variabile del gruppo tutto chiuso. Ottima trovata, così è semplice da smontare, senza dover ogni volta riavvolgere il cordino della sintonia.

Anche la tastiera frontale si smonta molto bene, così che si possa ripulire e lubrificare. Ci sono gli immancabili falsi contatti, tipici di queste apparecchiature.

La ricezione è molto buona, in tutte le gamme. Per l’utilizzo della gamma AM è consigliato un filtro antidisturbo da interporre tra l’apparecchio e la presa di corrente, per arginare il più possibile il “rientro” di disturbi generati in rete da altre apparecchiature collegate.
La resa acustica non è male, grazie al pentodo finale 35QL6 si ottengono al massimo 3W. Il controllo della tonalità è “brusco”, affidato ad un commutatore che ha il compito di attenuare le note alte.

Il restauro

Per fortuna il mio esemplare era stato ben conservato, e la maggioranza dei compoenti è ancora efficiente. Personalmente non sostituisco i componenti “a prescindere”, ma solo quelli palesemente guasti.

Scarica schemi e informazioni utili

Schema elettrico
Manuale per la taratura e manutenzione